Per i bimbi il bagnetto rappresenta, soprattutto nel primo anno di vita, un momento molto importante; è noto che i giochini da bagnetto per i bambini apportano parecchi benefici, sotto diversi punti di vista.
Sguazzare nell’acqua mentre la mamma deterge delicatamente il corpo e la testolina dovrebbe essere il più possibile associato a relax e a distensione: tenere in mano piccoli pupazzetti da bagnetto galleggianti, di forme e colori differenti, che emettono suoni buffi, può far superare a molti bimbi la diffidenza verso l’acqua, trasformando qualcosa di temuto in un’occasione speciale.
Il bagnetto: un’occasione per rilassarsi
Secondo gli esperti non è necessario un bagno quotidiano per i bambini di pochi mesi; piuttosto, la mezz’ora in vasca va considerata una buona occasione per stabilire un contatto con la mamma o il papà, e distendersi prima della nanna.
Alcuni neonati amano il contatto con l’acqua (che deve essere di circa 37 gradi), ma molti di essi piangono alla sola visione della vasca con le bolle che li aspetta. I giochini galleggianti per il bagnetto hanno proprio la funzione di associare il bagnetto al gioco e a qualcosa di divertente.
Paperelle, palline, barchette morbide e pesciolini sono solo alcuni dei giochini che il bambino può trovare in mezzo alle bolle di sapone.
Se l’approccio con l’acqua è, in genere, tranquillo, il gioco con quegli strumenti che emettono suoni e stimolano la manualità sarà associato a qualcosa di eccitante e divertente.
Inoltre, tenendo in mano un oggetto morbido e buffo, che si riempie di acqua e da cui fuoriescono le bolle, stimola l’intelligenza sensoriale del bimbo, che impara a conoscere, anche in questo modo, il mondo che lo circonda.
I giochini da bagnetto: come devono essere
Non tutti i giochi sono adatti per accompagnare i bimbi durante il bagnetto.
Innanzitutto, essi devo essere adatti a bambini che abbiano un’età compresa tra 0 e 3 anni, e quindi non devono avere dimensioni troppo piccole.
Inoltre, gli oggetti devono essere idonei a galleggiare nell’acqua, e quindi no ad animali di peluche, che diventerebbero pesanti e fradici, o oggetti duri e spigolosi.
Sì, invece, a giochini di gomma morbida e dalle forme divertenti quali animaletti, barchette e palline morbide.
Per i bambini di pochi mesi sono questi i giochini che stimolano la loro fantasia e, eventualmente, fanno loro superare la paura dell’acqua.
Attraverso il gioco essi imparano ad afferrare gli oggetti, a tenerli in mano e a conoscerne le caratteristiche.
I bimbi di oltre un anno di età, invece, possono sguazzare nell’acqua dedicandosi a giochini un pò più elaborati, poiché la loro manualità è più sviluppata.
Possono quindi giocare a pescare nella vasca, con tanti pesciolini colorati posti sul fondo, oppure cercare di centrare un piccolo canestro con una palla morbida e delle dimensioni adatte alle loro piccole manine.
Grazie a questi giochini, ogni giorno l’ora del bagnetto sarà un evento che i piccolini aspetteranno con gioia e trepidazione.
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